Testo, immagini e fonti a cura di Renato Fedele.
Dopo il successo dell'avvincente relazione dell'ufficiale superiore dell’Arma dei Carabinieri e scrittore Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, tenutasi lo scorso 11 novembre sul rapporto mafia-territorio, la Nuova Accademia Olimpia propone sabato 25 novembre una conferenza di Guido Trombetti del Dipartimento di Fisica
“Ettore Pancini” dell’Università di Napoli Federico II.
L’appuntamento è alle 18.30 presso il Liceo Statale “A.
Manzoni” di Caserta (via De Gasperi, parcheggio auto interno disponibile).
La conferenza sarà preceduta da
un saluto del dirigente scolastico del Liceo Manzoni Adele Vairo.
Guido Trombetti, matematico e scrittore, è ordinario di Analisi Matematica ed insegna Analisi
Matematica agli studenti del Corso di Studi in Fisica. Ha al suo attivo una produzione scientifica
prevalentemente sulla teoria delle equazioni differenziali a derivate parziali e sul calcolo variazionale.
Con una ricca carriera di studi e professionale alle spalle Trombetti ha ricevuto molti premi e riconoscimenti, tra questi nel 2003 la Medaglia d'oro ai Benemeriti della cultura e dell'arte consegnata dal Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi, nel 2006 il Premio "Palizzi 2006" dedicato a chi opera a Napoli per Napoli e nel 2008 il Premio Van Thuan per il progetto GULUNAP di cooperazione didattico-scientifica tra l’Università di Gulu
(Uganda, Africa) e la Federico II.
Già Assessore
all'Università e alla Ricerca della Regione Campania e presidente dell’Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche (in seno alla Società Nazionale di Scienze,
Lettere e Arti in Napoli), Guido Trombetti negli ultimi due lustri si è dedicato molto anche alla scrittura con circa quattrocento articoli sull’università, sulla politica e sulla cultura in
genere per i più noti quotidiani e la pubblicazione di alcuni libri, attesissimo a Caserta la sua conferenza è aperta al pubblico.
La Nuova Accademia Olimpia (NAO) è a Caserta da 25 anni con Incontri dell’Umanesimo e l’approfondimenti di tematiche interdisciplinari tese all’arricchimento della cultura scientifica di contenuti umanistici.
Costituita da intellettuali di diversificata estrazione, provenienti prevalentemente dal mondo della ricerca e dell’istruzione, la NAO si collocava in spazi culturali mai occupati da altre associazioni guadagnandosi ben presto col proprio operato la simpatia e la stima di un pubblico colto e attento.
Nel corso di questi cinque lustri ormai trascorsi, tantissimi tra scienziati, filosofi, storici, letterati, artisti, critici d’arte e divulgatori del sapere hanno onorato con brillanti e colte esposizioni la tribuna della NAO, alternando tematiche squisitamente accademiche a quelle molto più coinvolte in aspetti di vita concreta. Quest'anno ha ripreso con assiduità le sue iniziative culturali e scientifiche.